Cosa intendiamo quando parliamo di partecipazione in ambito culturale?Capire i diversi significati di questo concetto e le implicazioni che porta con sé è oggi essenziale per chi si occupa di politiche culturali, progettazione, gestione di istituzioni o pratiche artistiche. Perché partecipare significa ridefinire i rapporti tra cultura, società e democrazia.
La parola partecipazione è una delle più inflazionate del vocabolario culturale contemporaneo. Invocata da bandi, istituzioni, progettiste e progettisti, richiama ideali di democrazia, inclusione e condivisione. Ma cosa significa davvero? Quando è autentica e quando è vuoto rituale?Questo volume vuole offrire strumenti critici e indicazioni pratiche a chi opera nel campo della progettazione culturale. Attraverso saggi e casi concreti, esplora la partecipazione come pratica viva, necessaria e trasformativa in diversi ambiti: dallo spettacolo dal vivo ai festival, dall’arte contemporanea alla rigenerazione urbana, dal patrimonio all'architettura.Un viaggio tra successi e ambiguità, che non propone ricette, ma riflette su interrogativi urgenti: come costruire un coinvolgimento reale? Quali competenze sono necessarie? Come evitare derive strumentali? Una guida essenziale per chi crede che la cultura sia uno spazio di cittadinanza attiva e di cambiamento sociale.
Contributi di:
Marco Aime
Giulia Alonzo
Federico Boni
Gloria Bovio
Andrea Canziani
Maurizio Cilli
Elena Donaggio
Serena Olcuire
Elena Pelosi
Oliviero Ponte di Pino
Luca Ricci
Federica Vittori
Cristian Zanelli
Per una cultura della partecipazione
A cura di Gloria Bovio e Oliviero Ponte Di Pino
Mimesis edizioni ↗
