Progettare Cultura 2025

Un percorso di formazione attiva in Liguria

ISCRIZIONI APERTE - PROGRAMMA COMPLETO↗

Corso di formazione professionalizzante "executive education”

Progettare Cultura per il Territorio è un percorso di formazione rivolto a:

  • chi desidera avviarsi alla professione culturale
  • chi già lavora nel campo della cultura e dell'architettura e intende perfezionare le proprie competenze.

Tema di questa terza edizione sarà la partecipazione attiva delle comunità per imparare a gestire progetti culturali che creano cittadinanza attiva.

Anche quest’anno il corso è aperto a 15 candidatə e si terrà a Genova nelle sedi delle istituzioni partner.

Novità III edizione

Quest’anno viene offerta la possibilità di portare all’interno del corso una propria idea progettuale segnalando l'istituzione con cui si intende realizzare la proposta tra enti pubblici o privati di natura culturale e/o sociale (ad esempio Comuni, musei, associazioni anche piccole, ecc.).

L’idea sarà implementata durante il corso ricevendo un accompagnamento personalizzato per sviluppare e concretizzare la propria proposta, utilizzando una metodologia strutturata e condivisa con i docenti del corso.

Si accettano candidature sia individuali che di gruppo, fino a un massimo di 4 persone.

A coloro che non porteranno una propria idea progettuale verrà assegnato un tema su cui sviluppare concretamente un progetto.

Il percorso sarà strutturato per avviare e/o rafforzare le proprie competenze progettuali per affrontare le sfide poste dal mondo del lavoro culturale e per rispondere a queste domande:

Cosa significa partecipazione attiva?
Che cos’è un processo partecipativo e perché tutti ne parlano?
Siamo in grado di gestirlo?
Quali strumenti dobbiamo adottare per promuovere cittadinanza attiva?
È ancora possibile progettare un intervento culturale, urbanistico o architettonico senza la partecipazione attiva delle persone?

La terza edizione del corso si concentra su un tema che tocca tutti quei settori culturali per i quali è ormai diventato fondamentale dialogare con le comunità locali e creare cittadinanza attiva. Questo processo diventa un motore di cambiamento sociale, promuovendo modelli più inclusivi, sostenibili e democratici. Dalla pianificazione urbana alla valorizzazione del patrimonio, dall'architettura al design degli spazi pubblici, oggi più che mai è necessario un approccio che integri le competenze professionali con la voce dei cittadini, per creare progetti capaci di rispondere realmente alle esigenze e alle aspirazioni del territorio.

DOCENTI

Marco Aime (Antropologo e saggista), Federico Boni (Sociologo, Università Statale Milano), Gloria Bovio (Dialoghi d’Arte), Andrea Canziani (MiC Soprintendenza ABAP Savona e Imperia), Giulia Capodieci (ActionAid, Milano), Elena Donaggio (Avanzi - Sostenibilità per Azioni, Milano), Simona Martini (Fondazione Fitzcarraldo, Torino), Marianella Martinoni (Terzofilo, Padova), Claude Marzotto (Studio òbelo, Milano), Erica Meneghin (Fondazione Santagata, Torino), Serena Olcuire (Ricercatrice e saggista, Roma), Achille Orsenigo (Studio APS Analisi Psicologica, Milano), Roberta Paltrinieri (Sociologa, Università di Bologna), Elena Pelosi (Fondazione Beni e Attività Culturali, Roma), Maia Sambonet (Studio òbelo, Milano), Federica Vittori (cheFare, Milano).

Costi e altre info

Programma completo↗